in evidenza
Maccalli Pier Luigi
Liberate la pace
Pier Luigi Maccalli - membro della Società delle Missioni Africane - era in Niger da oltre dieci anni quando, nel 2018, è stato sequestrato da un gruppo di jihadisti: è rimasto loro ostaggio, in pieno deserto, per più di due anni. Dopo aver raccontato la sua drammatica esperienza nel libro Catene di libertà (Emi, 2021), ne affida a queste pagine il distillato spirituale, testimoniando un doppio cammino di liberazione: quello del corpo, dalla progionia, e quello dell'anima. Il punto di arrivo è la consapevolezza, radicata e preziosa, soprattutto in questo momento storico, per cui non possono essere le armi a portare la pace, ma solo e unicamente il perdono. «Padre Gigi rilegge la propria lunga, faticosa e terribile prigionia raccontandoci la sua profonda conversione, una vera e propria metànoia. Per sconfiggere le paure, la solitudine e il senso di abbandono egli va alla ricerca di un oltre che possa aprirgli spiragli di speranza e che ora, dopo la felice conclusione di questa tragica esperienza, è divenuto un nuovo programma di vita» Don Michelangelo Nufi
Bongiovanni Ambrogio
La croce e l'islam
La croce: tema spinoso nel dialogo islamo-crsitiano. Da parte musulmana si nega la crocifissione di Gesù; da parte cristiana ciò ha contibuito a minare la fiducia nei musulmani. Questo studio presenta i testi coranici essenziali al riguardo e le varie interpretazioni dei teologi islamici, ieri e oggi. In parallelo, viene riproposto il senso della centralità della croce per i cristiani. Ciò che ne emerge sono visioni teologiche e antropologiche con punti di contatto e di diversità; non solo un confronto di dottrine, ma uno scambio sulla propria intima esperienza di fede. Ambrogio Bongiovanni, che è direttore del Centro Studi Interreligiosi e si occupa da sempre del rapporto tra cristianesimo e altre tradizioni religiose, porta avanti con questo nuovo libro la ferma convinzione che il dialogo interreligioso possa e debba esistere. Non per conciliare l'inconciliabile, ma per aprirsi alla verità conoscendosi sempre meglio.
D'Angelo Fabrizio, Meucci Giuseppe
Piccola storia delle colline pisane
Per anni io e Beppe Meucci ci siamo meravigliati dell’assenza di un libro che raccontasse in modo accessibile ma ampio la storia delle Colline Pisane. Un territorio molto amato da entrambi: da Beppe per motivi di biografia familiare e, direi, per “pisanità” congenita; da me, profugo napoletano, per amicizia più recente ma molto intensa. Una "piccola storia", non solo per le sue ragionevoli dimensioni, ma anche perché raccoglie vicende di provincia, tutto sommato al margine di quelle dei grandi manuali e dei luoghi più insigni. Ma non per questo meno avvincenti o importanti. Il libro è diviso in due parti, una di introduzione generale al territorio nei secoli, dai primi insediamenti etruschi fino alla modernità, e una di prontuario di viaggio con schede monografiche su ogni comune del territorio delle Colline e le sue storie e attrazioni particolari. La narrazione è punteggiata da flash su episodi e personaggi più o meno noti delle storie antiche e della cronaca, a cura di Giuseppe Meucci, giornalista per molti anni responsabile dell’edizione pisana della Nazione e corrispondente del Corriere della Sera.

Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti