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Maccalli Pier Luigi
Liberate la pace
Pier Luigi Maccalli - membro della Società delle Missioni Africane - era in Niger da oltre dieci anni quando, nel 2018, è stato sequestrato da un gruppo di jihadisti: è rimasto loro ostaggio, in pieno deserto, per più di due anni. Dopo aver raccontato la sua drammatica esperienza nel libro Catene di libertà (Emi, 2021), ne affida a queste pagine il distillato spirituale, testimoniando un doppio cammino di liberazione: quello del corpo, dalla progionia, e quello dell'anima. Il punto di arrivo è la consapevolezza, radicata e preziosa, soprattutto in questo momento storico, per cui non possono essere le armi a portare la pace, ma solo e unicamente il perdono. «Padre Gigi rilegge la propria lunga, faticosa e terribile prigionia raccontandoci la sua profonda conversione, una vera e propria metànoia. Per sconfiggere le paure, la solitudine e il senso di abbandono egli va alla ricerca di un oltre che possa aprirgli spiragli di speranza e che ora, dopo la felice conclusione di questa tragica esperienza, è divenuto un nuovo programma di vita» Don Michelangelo Nufi
D'Angelo Fabrizio, Meucci Giuseppe
Piccola storia delle colline pisane
Per anni io e Beppe Meucci ci siamo meravigliati dell’assenza di un libro che raccontasse in modo accessibile ma ampio la storia delle Colline Pisane. Un territorio molto amato da entrambi: da Beppe per motivi di biografia familiare e, direi, per “pisanità” congenita; da me, profugo napoletano, per amicizia più recente ma molto intensa. Una "piccola storia", non solo per le sue ragionevoli dimensioni, ma anche perché raccoglie vicende di provincia, tutto sommato al margine di quelle dei grandi manuali e dei luoghi più insigni. Ma non per questo meno avvincenti o importanti. Il libro è diviso in due parti, una di introduzione generale al territorio nei secoli, dai primi insediamenti etruschi fino alla modernità, e una di prontuario di viaggio con schede monografiche su ogni comune del territorio delle Colline e le sue storie e attrazioni particolari. La narrazione è punteggiata da flash su episodi e personaggi più o meno noti delle storie antiche e della cronaca, a cura di Giuseppe Meucci, giornalista per molti anni responsabile dell’edizione pisana della Nazione e corrispondente del Corriere della Sera.
Tosolini Aluisi
Scuola bene comune
«Dalla qualità dell’educazione non dipende solo la pienezza della vita dei singoli individui, ma anche delle società e del mondo in cui essi vivono. L’educazione costituisce infatti una delle principali leve di cambiamento e trasformazione che abbiamo a disposizione» Il sistema educativo, a livello sia italiano che mondiale, vive un periodo di grande difficoltà: gli anni della pandemia hanno evidenziato le enormi disparità esistenti in tema di rispetto del diritto all’istruzione per tutti. Si tratta di evidenze che segnalano l’incapacità, da parte del sistema formativo, di rispondere alle sfide del nostro tempo e, tra queste, alla sfida della costruzione della pace. Aluisi Tosolini, tra i massimi esperti di dialogo interculturale e inclusione scolastica, analizza la situazione attuale e spiega perché sia necessario raccogliere queste sfide per costruire ambienti di apprendimenti, spazi di interazione, luoghi di crescita di cittadini che assumono consapevolezza e responsabilità con la riflessione sulle competenze necessarie per la cultura della democrazia.

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