Due sguardi, una missione

A volte ci meravigliamo quando, invece di essere noi ad indicare la strada al forestiero, ci accorgiamo che è lui stesso a condurci per mano. La nostra missione consiste innanzitutto nell’essere dei buoni compagni di viaggio.

Nella Statistica economica esiste una branca denominata Metodi statistici di valutazione di politiche, che ha il duplice scopo di rilevare e interpretare le esigenze della collettività e di proporre percorsi decisionali che consentano alle istituzioni e alle organizzazioni non profit impegnate nel sociale di rispondere ai veri bisogni delle popolazioni locali.
Anche la missione nei paesi del Sud del mondo può efficacemente avvalersi delle nuove tecniche di pianificazione delle opere sociali, apportando significativi miglioramenti all’impegno dei missionari.
Essi potrebbero così coniugare la loro personale sensibilità e le conoscenze acquisite sul campo con “tecniche di raccolta” di dati e l’inserimento di figure manageriali all’interno della loro organizzazione, per l’individuazione e la gestione dei loro interventi a favore delle popolazioni assistite.
Il manager delle missioni, utilizzando gli strumenti propri della sua specializzazione, è un compagno di viaggio che può fornire ai responsabili della missione tutti gli elementi di giudizio necessari per operare le scelte più opportune per la risoluzione dei problemi.
Non è un intruso ma una persona che cammina a fianco del missionario, condividendo il suo sogno di giustizia e di pace per tutti. Luigi Delfino